L’ora del tè

Dallo spiritualismo zen al rito che da secoli batte le cinque dei grigi pomeriggi inglesi, l’ora del tè è il lusso di una piccola pausa da un mondo che corre veloce.

Il piacere del tè è fatto di gesti semplici e preziosi, come la paziente attesa che l’essenza delle foglie essiccate e fermentate si diffonda dolcemente nell’acqua, il profumo d’Oriente che si leva leggero e le mani strette attorno alla tazza fumante…

A farci compagnia ci sono i racconti della nonna, le chiacchiere di un vecchio amico o anche solo un bel libro. Insieme alla sinuosa teiera, la zuccheriera colma, il bricco del latte o, se preferite, le fettine di limone ma, soprattutto, l’irresistibile biscotteria firmata Somma.

LA PAUSA CHE SCALDA IL CUORE DELL’INVERNO

È sempre l’ora del tè.”

“Per quanto tempo è per sempre?”
“A volte, solo un secondo.”

(Alice nel Paese delle Meraviglie)

Per prendersi una piccola pausa dal lavoro o in uno spensierato pomeriggio in famiglia, l’ora del tè è un’occasione che tanti scelgono, soprattutto in inverno, per vivere un momento semplice e piacevole.

Da molti anni, ormai, abbiamo deciso di approfondire la cultura del tè, scoprendo un mondo sconfinato e affascinante, più vasto dell’immensa terra di Cina, infinitamente più antico del raffinato rituale della nobiltà britannica.

Le varietà di tè sono tantissime: abbiamo raccolto una selezione di pregiate miscele per scaldare corpo e anima in questi freddi pomeriggi… C’è il tè verde, la bevanda nazionale cinese, con la sua infusione originale dall’aroma robusto e deciso o impreziosito dai fiori di gelsomino; il tè nero, le cui piante crescono a un’altitudine che sfiora i duemila metri nei giardini indiani, regalandoci un sapore dolce e fiorito e un profumo intenso; il tè bianco, dalla lavorazione delicata e l’aroma leggermente speziato e, infine, le intriganti miscele con profumate combinazioni di spezie.

Insieme ai té nella carta degli “hot drinks” ci sono gli infusi di frutta – mela e cannella, ciliegia e vaniglia, frutti di bosco, arancia e eucalipto, tanto per dirne qualcuno – e le benefiche tisane d’erbe, ma anche cioccolata in tazzacaffè espresso e cappuccini, da accompagnare con dolcettimuffin e pasticcini preparati ogni giorno con amore per la tradizione e un pizzico di fantasia.

COME PREPARARE UNA BUONA TAZZA DI TÈ

Di buon mattino, per ricaricare le energie in un pomeriggio d’impegni o, alla sera, per un autentico momento di relax prima di mettersi sotto le coperte, a chi non fa piacere una tazza di tè fumante o un infuso che t’avvolge con la sua ricchezza di profumi e proprietà benefiche?

Con l’arrivo dell’autunno ci è venuta voglia di riscoprire questo piacevolissimo rituale, raccogliendo qualche consiglio prezioso per preparare il tè nella maniera giusta:

Composizione dell’acqua. La presenza di residui calcarei e di alcuni minerali così come un PH troppo acido o basico possono alterare l’aroma del tè. Se non abbiamo filtri che purifichino e correggano l’acqua del rubinetto, meglio utilizzare quella in bottiglia.

Temperatura dell’acqua. La bollitura può distruggere componenti fondamentali come l’ossigeno, che stimola la diffusione degli aromi. Scaldiamo l’acqua solamente fino a che non abbia raggiunto la temperatura d’infusione del tè che abbiamo scelto, che andrà dai 70°C per i tè verdi ai 90-95° C per i tè neri o fermentati. Nel caso di tè sfusi, utilizziamo un cucchiaino (circa 2-2,5 grammi) per ogni tazza (circa 15-20 cl).

Tempi di infusione. Versiamo l’acqua sulla bustina o sulle foglie (non il contrario!) e aspettiamo il tempo di infusione indicato per ogni famiglia di tè, che non supera i tre minuti per i tè verdi e arriva sino a cinque minuti per i tè bianchi e neri. Ricordiamoci inoltre che un’infusione breve dona al tè un sapore più dolce e sprigiona un effetto eccitante, mentre un’infusione lunga corrisponde a un sapore deciso e un effetto rilassante.

Servizio. Prima di versare il tè nella tazza, mescoliamo prima in una direzione e poi nell’altra affinché gli aromi di distribuiscano uniformemente. Per apprezzarne appieno il bouquet aromatico, meglio non aggiungere zucchero.

Conservazione. È un aspetto fondamentale: riponiamo il tè in una scatola ermetica e in un luogo fresco, asciutto, lontano da profumi.